Riassunto : La nostra parashà di questa settimana é doppia, alquanto insolita e ad essere sincero, non proprio piacevole. Il nostro testo si focalizza sulle impurità corporee. Nella nostra porzione, Dio descrive i riti di purificazione per una donna in seguito ad un parto. Dio poi procede a descrivere i metodi per la diagnosi ed il trattamento di diverse malattie della pelle, tra queste tzara’at (una malattia simile alla lebbra), e come purificare i vestiti. Vengono poi descritti i riti sacerdoteschi per curare lo tzara’at e quali riti adottare per purificare le abitazioni di chi soffre di questa malattia. La parashà descrive poi le impurità maschili risultanti da emissioni seminali. La parashà conclude con descrizioni delle impurità femminili causate da sanguinamenti.
Lezione: Anche se la nostra porzione riguarda diverse tipologie di malattie, soprattutto malattie della pelle come la lebbra, o di problemi di muffa nelle case, i nostri commentatori, forse nel tentativo di evitare la vera materia presente in questa parashà, la trovano lezione interessante, nel mezzo delle descrizioni riguardanti malattie e riti curatori. I nostri commentatori vedono la lebbra come un segnale esterno di decomposizione interna. La malattia diventa un simbolo per la corruzione, l’immoralità e l’insensibilità.
Come si chiama la nostra parashà? Tazria-Metzora. Ed i nostri commentatori giocano con questo nome-dalla parola Metzora ottengono Motzi-Shem-Ra –cambiando così il focus della parashà da Metzora – malattie della pelle e lebbra - a Motzi-Shem-Ra, la calunnia. Nel Talmud leggiamo: “Resh Lakish disse: Cosa implica la frase “Questa sarà la legge del lebbroso” (Metzora)? “[Dovremmo interpretare che questa è la legge per il calunniatore” (motzi-shem-ra).
Dalle malattie della pelle alla calunnia. Quanto sono brillanti i nostri commentatori?!! Quanto è importanto la loro lezione per noi oggi?!
Nel Midrash, i nostri commentatori rabbinici sottolineano il potere della calunnia quando dicono che “La lingua è una freccia appuntita…”: perché la lingua viene paragonata ad una freccia? Se un uomo alza la spada per uccidere un suo simile, quest'ultimo chiede pietà ed il potenziale uccisore cambia idea e rinfodera la spada. Ma una freccia non può essere richiamata una volta scagliata, anche se lo si desidera”.
I nostri commentatori continuano: “E così l’uomo malvagio uccide altri uomini con la sua lingua, proprio come una freccia. Come la vittima, non se ne rende conto finchè la freccia non lo raggiunge, così anche gli effetti della calunnia non vengono percepiti dalla vittima finché le frecce di un uomo malvagio non lo colpiscono.
Motzi-Shem-Ra – la calunnia– un problema evidente anche nella nostra società, dai nostri politici ai nostri vicini ed amici. La nostra società è afflitta dalla Metzora – non la malattia della pelle, ma la malattia della corruzione, immoralità, insensibilità e calunnia.
Vorrei condividere con voi una delle mie storie preferite. Un mercante errante arriva nella piazza di una città e cercando di vendere l’elisir della vita eterna! Riesce ad attrarre una grande folla, pronta a comprare il suo prodotto. Raccolta una certa somma di denaro, il mercante rivela dove si nasconde il segreto del suo elisir…nel libro dei salmi: “Desideri la vita? Tieni lontano la tua lingua dal male e le tue labbra dall’inganno”.
In una porzione di Torah piena di descrizioni spiacevoli della malattia, i nostri commentatori scoprono in maniera creativa una lezione importante. Secondo la Torah come possiamo combattere la malattia sociale nelle nostre vite? Secondo la Torah, come possiamo combattere la malattia della corruzione, dell’immoralità, dell'insensibilità e della calunnia?” Tieni lontano la tua lingua dal male e le tue labbra dall’inganno.”
Shabbat Shalom
Rabbi Donald Goor