Ci sono cinque libri che compongono la Bibbia ebraica : Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. Il libro del Levitico è al centro della Torah. Cosa troviamo al centro del Levitico? Una sezione di quest’ultimo fa parte della porzione di Torah di questa settimana, Kedoshim, detto anche “Il Codice Di Sacralità”
Il “Codice Di Sacralità” è cosi chiamato dato che presenta le leggi e gli obblighi secondo cui vivere una vita considerata sacra o santa. Sembra non aver fine, dato che copre la bellezza di dieci capitoli (Levitico 17-26). Questo codice include leggi che riguardano il sacrificio di animali, il mangiare, la pulizia, la condotta dei sacerdoti, come esprimersi e delle raccommandazioni sessuali. Il focus del codice è che il popolo d’Israele è un popolo a parte, dato che Dio ha scelto loro. Seguendo le leggi descritte nel Levitico, gli Israeliti possono considerarsi puri.
Il Codice di Sacralità è una visione idealizzata della vita ebraica e chiede ad ogni ebreo di ogni età e denominazione di elevarsi per reggiungere gli ideali del codice. Alcuni ebrei interpretano queste regole puramente a livello di rituale e di comportamento. Ad esempio, il mangiare kosher, osservare le severe regole riguardanti lo Shabbat e assicurarsi che i riti siano compiuti secondo le leggi e le ordinanze.
Altri ebrei vedono l’ebraismo come una religione dedicata alla giustiza e all’etica. Questi ebrei sostengono la giustizia sociale, scrivono a chi governa loro, e sono parte attiva di dimostrazioni e proteste.
Ma nessuno di questi due approcci rappresenta davvero l’essenza del Codice Di Sacralità. Il codice esprime un ebraismo che incamera sia il discorso ritualistico sia quello etico. Il comportamento ritualistico è sostenuto da un comportamento etico e quest’ultimo è sostenuto da un comportamento ritualistico. Questo è il nostro obbiettivo odierno: vivere le nostre vite in maniera sacra sia a livello ritualistico che etico. Un rito senza etica diventa crudele e l’etica senza rituale risulta vacuo. La Torah è complessa e il codice non facilita le cose. La serie di leggi e regolamenti contenuti nei successivi capitoli è complessa e a volte difficile da comprendere e non viene data nessuna giustificazione tranne : “Sarai sacro perchè Io, il Signore, tuo Dio, sono sacro.”
E’ una bella sfida. Un negoziante ebraico non può giustamente osservare tutte le leggi dello Shabbat e rifiutarsi di pagare i suoi commessi per tempo, e un attivista sociale ebreo non può protestare per la pace in Israele e poi non capire perché non sia appropriata organizzare un incontro di Sabato pomeriggio.
Come bilanciate i lati ritualistici ed etici nella vostra vita? Cosa guida il vostro comportamento etico? Cosa ispira le vostre azioni ritualistiche? Come ottenete la sacralità?
Shabbat shalom.