Parashah della settimana: Simchat Torah - 9 ottobre 2020

Questo venerdì festeggiamo Simchat Torah. Questa è la festa in cui celebriamo il fatto di aver completato la lettura della Torah e cominciamo un nuovo ciclo di letture dal primo libro della Torah: la storia della creazione.  

Nell’ultima porzione dell’ultima pergamena dell’ultimo libro - V’zot Habracha- in cui Mosè dà le sue ultime istruzioni agli Israeliti. Raccontiamo poi degli ultimi momenti di vita di Mosé prima della sua ascesa al monte Nebo, dove morirà. Il popolo lo rimpiange ed in seguito a questo Giosué prende il comando della nazione Israelita. 

Con la conclusione di questa lettura, iniziamo la storia della creazione. 

Questo è il meraviglioso inizio dell’epico viaggio del nostro popolo. Con le parole di apertura: ”In principio, Dio creò il cielo e la terra...”, non solo vengono create le stelle, la volta celeste, le acque e tutte le creature di Dio, ma la storia del nostro popolo, la storia di cui facciamo parte io e voi ed i nostri figli e nipoti, ha inizio. 

Nel leggere la storia della creazione sappiamo che i nostri patriarchi, le nostre madri storiche, la saga di Noè, le sfide di Mosé, il viaggio nel deserto e i dieci comandamenti ci attendono nelle pagine a venire. Anche se leggiamo e rileggiamo settimana dopo settimana, anno dopo anno, generazione dopo generazione, leggiamo sempre con nuovi occhi, sentiamo le storie con nuove orecchie e le interpretiamo con una nuova saggezza. 

Raccontiamo queste storie di continuo e le insegnamo ai nostri figli, che poi le condivideranno cone le generazioni a venire.

L’ultima parola nella Torah é “Yisrael.”  La prima parola della Torah è “Bereshhet.”  L’ultima lettera della Torah è una lamed, la prima è una vet.  Quando uniamo la prima e l’ultima lettera abbiamo la parola “lev” (cuore).

Terminata la lettura della Torah ed iniziandola di nuovo, portiamo la Torah nei nostri cuori. Come ci viene detto nella preghiera di v’ahavta: con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza. Lo studio della Torah viene posto al centro dei nostri corpi, è il nucleo delle nostre vite. La Torah rappresenta il cuore dell’ebraismo, dato che è la fonte da cui viene tutto il resto. 

Nel sentire le ultime e le prime parole durante questo Simchat Torah, ballate (virtualmente) con la Torah e tenetela stretta(virtualmente) al vostro corpo, tenetela ancora più stretta quest’anno e fate che questa antica pergamena vi possa toccare e rinnovare il dovere di studiare la vita ebraica e di agire con amore e gentilezza.

Shabbat Shalom

Cantor Evan Kent