24 Gennaio – Vaera – Esodo 6:2 – Esodo 9::35
Riassunto: Ancora una volta Dio si presenta a Mosè con il suo nome impossibile da conoscere. Dio promette libertà per il popolo israelita. Mosè ed Aronne vanno dal faraone e gli chiedono di lasciare libero il loro popolo. Cosi inizia la storia delle 10 piaghe…le prime sette di queste compaiono nella porzione di questa settimana. Con ogni piaga, il cuore del faraone s’indurisce sempre più.
Lezione: La nostra porzione di questa settimana è tutta azione. Giunge la prima piaga ed inizia il confronto fra Mosè ed il faraone –la trama per un ottimo film
Sangue. Rane. Pidocchi. Insetti. La Peste. Eppure il faraone si rifiuta di lasciare andare gli Israeliti.
C’è da dire che in realtà, in Esodo 7:3, è Dio stesso che dice “Indurirò il cuore del faraone, in modo da poter moltiplicare i miei segni e le mie meraviglie nella terra d’Egitto”. E’ strano che sia proprio Dio ad indurire il cuore del faraone.
Le piaghe sono una chiara prova del potere assoluto di Dio. Gli Egiziani finiscono per conoscerne il potere in maniera dolorosa e anche gli schiavi Israeliti vedono la forza di Dio.
Alla fine di questa porzione, Dio dice: “Vi ho risparmiato per questo motivo: in modo da dimostravi il mio potere, ed in modo che la mia fama riecheggi in tutto il mondo” (Esodo 9:16). Qui Dio ci insegna che anche gli Israeliti dovevano conoscere il potere di Dio.
Gli Israeliti sono schiavi da più di 400 anni. Hanno conosciuto solo oppressione. Per generazioni sono stati demoralizzati e de-umanizzati. Durante il corso della loro schiavitù sono distanti da Dio. Non sono abituati ad avere un Dio presente. Dopo 400 anni sarebbe stato difficile per loro credere in un Dio che li avrebbe salvati.
Dopo aver visto il potere di Dio sotto la forma delle prime piaghe, gli Israeliti iniziano a conoscere un Dio che è presente nelle loro vite, un Dio onnipotente, un Dio che potrebbe davvero liberarli dalla schiavitù. Dio indurisce il cuore del faraone per costringere gli Egiziani ha liberare gli Israeliti. Dio indurisce il cuore del faraone in modo che il nostro popolo potesse conoscere un Dio onnipotente, che ci avrebbe salvati e che avrebbe viaggiato con noi migliaia di anni dopo.
Shabbat Shalom
Rabbi Goor