Questo Shabbat é Shabbat Berasheet, dove leggiamo la prima delle 54 porzioni di Torah che vengono lette in sinagoga durante il corso dell’anno. Questo lo rende un Sabba ricco di inizi.
Credo che potremmo tutti fare uso di più nuovi inizi possibili. Difatti il poter cominciare da capo è qualcosa di meraviglioso.
Un nuovo inizio é come ricevere un regalo ancora impacchettato. Il contenuto potrebbe essere qualsiasi cosa. Guardare verso un nuovo futuro, le possibilità sono infinite.
Un nuovo inizio vuol dire cominciare da capo. Ti lasci dietro quello che era venuto prima e puoi cominciare da capo. Puoi fare dei cambiamenti. Non sei più intrappolato dai giorni pregressi della tua vita.
In realtà, nell’ebraismo, ogni nuovo giorno va considerato come un nuovo inizio. Il libro di preghiere ci ricorda che il mondo viene ricreato ogni mattina.
La lode ebraica : “Dio che rinnova giornalmente l’atto della creazione”, come se Dio dovesse dimenticarsi di compiere questo atto creativo ogni giorno, il mondo cesserebbe di esistere. In questo senso, ogni giorno potremmo essere come Adamo ed Eva al risveglio nel giardino dell’Eden, quel primissimo giorno in cui tutto era nuovo e meraviglioso.
Immaginate come sarebbe rivedere tutto per la prima volta. Ogni albero, ogni persona, ogni alba, ogni sorriso. Sentire tutto per la prima volta.Ogni parola sussurrata, il fruscio del vento, la risata di un bambino. Immaginate come sarebbe meraviglioso. E questo é come andrebbe vissuto ogni nuovo giorno secondo l’ebraismo.
Provateci! Come diceva il mio amico Jeff, “Una volta che ti svegli e apri gli occhi, la parte difficile della giornata é finita.”
Shabbat Shalom
Rav